Le semifinali di Coppa Italia mettono alla prova quattro squadre segnate da un campionato davvero difficile: Inter con la sua vittoria difficilissima con il Milan, la Juventus fortissima ma proprio per questo sotto tensione, Napoli dopo tre partite molto impegnative, l’Atalanta.
Ci concentriamo sui neroazzuri e sui bianconeri, una gara che dalla Serie A passa a Coppa Italia con il medesimo obiettivo, scalare la classifica e camminare verso la Champions iniziando dalla Europa League (clicca qui).
Con il Milan in Coppa Italia le carte sono di nuovo tutte scoperte e disordinate, chi metterà in campo la strategia migliore? Conte e Pirlo hanno detto la loro e anche un personaggio noto della tv, indovinate chi?
Dichiarazioni di Conte e formazione possibile dell’Inter
Inter Juventus si giocherà domani alle 20.45, mentre la partita di ritorno martedì 9 febbraio. Mercoledì si giocherà invece Napoli contro Atalanta e il ritorno sarà mercoledì 10 febbraio.
Le prime dichiarazioni che ripotiamo sono quelle di Antonio Conte a Rai Sport. La Juventus non è da sottovalutare, per questo si lavora di difesa e all’inizio le news erano tutte concentrate sui giocatori di centrocampo, poi dichiarazioni successive si è iniziato a parlare anche di neroazzurri più aggressivi.
Antonio Conte ha detto “ci deve essere grande rispetto verso una formazione molto forte, dobbiamo fare una grande partita.”
“La qualificazione – ha aggiunto – si giocherà in 180 minuti. L’anno scorso con Napoli perdemmo in casa 1-0 e poi facemmo 1-1 al San Paolo. Dobbiamo essere bravi e fare del nostro meglio.”
Mancherà Lukaku a causa della squalifica, “non è la prima volta che giochiamo senza Romelu” ha detto il mister. “Ci sarà Sanchez assieme a Lautaro”.
Possibile formazione neroazzurra: 3-5-2: (3-5-2): Handanovic; Skriniar, Ranocchia, Bastoni; Hakimi, Barella, Eriksen, Gagliardini, Perisic; Lukaku, Lautaro. All: Conte.
Dichiarazioni di Pirlo e formazione della Juventus
Anche Pirlo ha rilasciato dichiarazioni sull’Inter prima della partita decisiva, in più ha anche dato informazioni su chi sceglierà in campo. “Voglio vedere una squadra consapevole della propria forza. Giochiamo il primo round, quindi dovremo gestire bene. Domani non sarà decisiva. La sconfitta con l’Inter ha insegnato tanto. Quando siamo sul pezzo non siamo noi stessi, non siamo la Juventus. Da lì siamo ripartiti facendo grandi prestazioni, abbiamo avuto la fortuna di incontrare subito il Napoli in una finale quindi abbiamo rialzato subito l’attenzione.”
“Dall’Inter – ha anche aggiunto -mi aspetto la solita gara. Cercheranno di mettere in campo le proprie idee. Conosciamo bene Conte e ci siamo preparati bene a quello che potrà accadere domani in campo. E’ una squadra brava a chiudersi e ripartire, con giocatori veloci in campo, dovremo fare una partita attenta.”
Chi scenderà in campo? Ecco la formazione annunciata da Pirlo. “Ho un gruppo di ragazzi con tanta voglia di vincere dentro e questo è fondamentale per una squadra ambiziosa come lo siamo noi. Qualcosa cambieremo in formazione. Ci sarà il rientro di Buffon in porta. Avremo l’unica defezione di Ramsey che ha avuto un risentimento ieri in allenamento. Abbiamo trovato compattezza grazie al rientro di Chiellini e anche Bonucci sta facendo delle ottime partite ed è migliorato soprattutto sul piano dell’aggressività. Arthur è una mezzala di costruzione, bravo nel gestire la palla e quindi è uno che ci dà delle geometrie. Morata è il centravanti moderno che cercavo. Siamo riusciti a riportarlo a casa e ci sta dando tanto”.
Schema decisivo bianconero, 4-4-2 con Buffon; Cuadrado, Chiellini, de Ligt, Alex Sandro; Chiesa, Arthur, Bentancur, McKennie; Ronaldo, Kulusevski. All: Pirlo.
Paolo Bonolis: “profonda ipocrisia” su Ibra e Lukaku
Paolo Bonolis è stato intervistato da Sky Sport, il presentatore è un interista nato e ha commentato la partita contro il Milan.
Prima ha commentato la Juventus, “percorso complesso per Pirlo, giustificabile che ci siano difficoltà iniziali. Chiunque stia cercando di rinnovarsi passa un periodo di interregno. Per Pirlo è ancora più difficile per le aspettative della Juve. Ma la rosa è straordinaria e piano piano lotterà per lo scudetto.”
Sul Milan ha detto: “Chiunque con 14 rigori nel girone d’andata sarebbe primo in classifica.” Ha poi analizzato la vicenda Ibra e Lukaku: “La vicenda è stata cavalcata con profonda ipocrisia dal mondo dell’informazione in generale. Un mondo che vive di haters, di persone che si insultano nascondendosi dietro nickname. Un mondo nel quale la macchina del fango cavalca quotidianamente. Quello che sta succedendo per due persone che a calcio fanno faccia a faccia e litigano come è sempre stato nel mondo del pallone mi sembra una cavalcata ipocrita e un eccesso di attenzione nei confronti di un evento banale e tipico del mondo del pallone”.