L’allenatore dell’Empoli ha analizzato il momento della sua squadra. Ora tocca completare il percorso salvezza
Ancora una vittoria, questa volta quella contro il Napoli al San Paolo, e l’Empoli di Aurelio Andreazzoli, si aggiudica il settimo posto in Serie A. L’allenatore degli azzurri ha commentato il momento della squadra ai microfoni di Radio anch’io Sport su Rai Radio1. I loro 16 punti in trasferta per lui non sono un caso. Partite come quella contro il Napoli sono molto stimolanti, ma la gratificazione più grande è quella di sentire tutto lo spogliatoio in festa. Riescono a coinvolgere tutti alla partecipazione, non c’è soltanto un gruppo di titolorari. Hanno 25 titolari. E tutto possono dare il loro contributo. E questa per Andreazzoli è la soddisfazione più grande. All’interno del gruppo spicca Vicario, che va esaltato anche dal punto di vista caratteriale, poiché è un gran lavoratore. Segue quello che gli chiedono e gioca anche con i piedi, prendendosi tante responsabilità, dato che il ruolo del portiere è più difficile. Ma ha tutte le caratteristiche adatte per poter fare quello che vuole nella sua carriera. Gli farà i complimenti sia per la gara che ha fatto che per l’intervista.
Il percorso salvezza di Andreazzoli: l’Empoli vuole vincere, non solo giocare
Verso la salvezza: calcoli ed ambizioni per la sua squadra, l’Empoli, che non si accontenta. Alla domanda se pensa al fatto che la quota retrocessione potrebbe essere la più bassa degli ultimi anni, l’ età gli consiglia di stare cauto, dato che hanno visto tante sorprese anche lo scorso anno. Gli attuali 26 punti sono tanti rispetto agli obbiettivi che si erano prefissati, ora dovranno completare un determinato percorso, ma la sua squadra ha l’obbligo, non solo di giocare sempre ma anche di vincere. Giocano come ogni volta soltanto per vincere con tutti. Con Atalanta, Inter e Napoli ammette che non è stato facile. Tra quelle, Inter e Atalanta gli hanno dato un segnale di forza, le più attrezzate per lo scudetto. Anche se è vero che il Napoli non sta passando un momento ideale. Ormai crede di poter dire che andranno benissimo in trasferta. Forse anche meglio che in casa. L’obbiettivo della squadra è quello di esprimersi al meglio. E questo si può fare in casa o fuori, ma poco cambia. A volte riescono a fare bene, altre meno, a loro fortunatamente capita spesso di fare buone partite ultimamente. Occorre comunque stare molto cauti. In passato hanno visto che squadre che si sono ritenute salve in anticipo hanno poi avuto sorprese non belle. Non è un fatto di scaramanzia, ma occorre essere pragmatici. 26 punti sono comunque tanti rispetto agli obbiettivi che si sono programmati di raggiungere a riguardo.
Se ti piacciono le scommesse sportive online visita la pagina di 888Starz Scommesse Sportive e Bonus Benvenuto in Italia